Primavera iniziata in anticipo, siccita' e caldo e poi pioggia, alluvioni, frane, l'Emilia Romagna in ginocchio.
Fiumi che esondano, strade che sembrano fiumi in piena, in Romagna l'acqua arriva anche al secondo piano delle case, auto sommerse totalmente, crolli, frane...gente che ha perso tutto, animali che a decine muoiono nelle stalle e nelle strade e purtroppo anche vittime umane.
Momento terribile che scatena sia ipotesi scientifiche che complottistiche tesi.
Su tutta questa tragedia spicca e si distingue la forza d’animo dei romagnoli che invece di “frignare” si sono rimboccati le maniche, e la meraviglia di constatare che tra i più solleciti e numerosi aiutanti accorsi la maggioranza è costituita da giovani, ragazze e ragazzi di ogni etnia, come successe a Firenze: gli Angeli del fango.
Non riesco a scriverne, questa tragedia mi ha sfiorato, vivo in Emilia, soprattutto ho parenti e amici che l'hanno vissuta e la stanno vivendo sulla loro pelle.
E non so cosa e come fare ( sono una vecchietta di 83 anni)per dare un aiuto se non aderendo ad una delle tante sottoscrizioni, con la speranza che gli aiuti vadano a buon fine.
foto da internet
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