venerdì 23 febbraio 2024

Di pioggia e nutella


Una lunga giornata senza vedere o sentire nessuno, ed è la normalità da quando vivo qui, dove l'unico contatto con il mondo sono due risate e qualche saluto al Cicalino, bar, anzi unico bar,  del paesello dove vivo ultimamente e dove mia figlia mi porta a fare colazione.

Ringrazio il cielo che esista, sopravvivo e sfuggo alla depressione incombente grazie a Katrin,  che gestisce il bar e un piccolo negozietto di alimenti adiacente, che mi fa sentire accolta e benvoluta,  e grazie anche a Suor Agata che ha l'unico altro negozietto del paese proprio di fianco: Cartoleria IL PICCOLO PRINCIPE. 

Suor Agata è una donna geniale e gentile, simpatica  e anche affettuosa!

Ma stamattina è stata leggermente diversa dal solito: 

1) dopo mesi di siccità sta diluviando, ininterrottamente da stanotte

2) Andando al bar ho ricevuto un regalo,  cosa che ha dato un po' di luce alla mia giornata: un amico,  frequentatore del bar e della cartoleria, che ha l'età di mio figlio,  mi ha portato un barattolo di NUTELLA, che adoro e di cui sentivo la mancanza, andando a comprarlo in un altro paese, dopo avermi sentito dire che ne avevo una gran voglia.

Sembra una stupidata ma mi ha fatto sentire bene: qualcuno mi ascolta, qualcuno mi vede, ESISTO!


       

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