sabato 15 agosto 2020

Mattina di Ferragosto al Lido di Spina


Non so per quale ragione qui a Spina si festeggia Ferragosto il 15 come ovunque ma "la notte di ferragosto" è quella tra il 14 e il 15 agosto, quindi stamattina (15.08.2020) si vedono già gruppi di giovani e giovinastri rimbambiti di sonno e di Spritz e alcolici varii che vagano qua e là, poiché  fa"figo" non andare subito a dormire dopo una notte di festeggiamenti, credo. 
Oppure come mi hanno suggerito non sanno dove andare a dormire. 

I più saggi dopo una lauta colazione al bar, e stamani ci sono file lunghissime davanti ai bar che gli altri giorni erano semivuoti, sono andati a nanna.

Noi anziani (io sono ottuagenaria) li guardiamo critici ma in fondo invidiosi: da giovani a mezzanotte si doveva essere a casa, oppure non uscire proprio.

Sto cercando nella mia memoria spenta o forse solo pigra i ricordi di qualche ferragosto particolare, ma niente: probabilmente a Misano frazione Brasile il ferragosto non si differenziava dalla domenica.

Passano lentamente le auto in cerca di inesistenti parcheggi liberi, poi si decidono e le lasciano in pineta. Per non pagare il parcheggio in spiaggia pagheranno una multa, ma forse non lo sanno.

Intanto le cicale attonite e stordite non hanno ancora iniziato a frinire (si dice cosi? mah...) e le zanzare hanno deciso che anche loro hanno il diritto di festeggiare e probabilmente hanno invitato anche le amiche: mi girano attorno mi pungono poi vanno a spargere la voce che sono una buona preda.

Una giovane signora gentile che abita al mio paese  si è fermata per dirmi che mi trova "ringiovanita"! 

Evvai...il ferragosto mi ha fatto il primo regalo!

Nessun commento:

Posta un commento

Pessimismo

Giornata storta, notizie negative, dolori e doloretti… Non servo a niente, non desidero più niente; niente che sia realizzabile almeno. 84 a...