I più saggi dopo una lauta colazione al bar, e stamani ci sono file lunghissime davanti ai bar che gli altri giorni erano semivuoti, sono andati a nanna.
Noi anziani (io sono ottuagenaria) li guardiamo critici ma in fondo invidiosi: da giovani a mezzanotte si doveva essere a casa, oppure non uscire proprio.
Sto cercando nella mia memoria spenta o forse solo pigra i ricordi di qualche ferragosto particolare, ma niente: probabilmente a Misano frazione Brasile il ferragosto non si differenziava dalla domenica.
Passano lentamente le auto in cerca di inesistenti parcheggi liberi, poi si decidono e le lasciano in pineta. Per non pagare il parcheggio in spiaggia pagheranno una multa, ma forse non lo sanno.
Intanto le cicale attonite e stordite non hanno ancora iniziato a frinire (si dice cosi? mah...) e le zanzare hanno deciso che anche loro hanno il diritto di festeggiare e probabilmente hanno invitato anche le amiche: mi girano attorno mi pungono poi vanno a spargere la voce che sono una buona preda.
Una giovane signora gentile che abita al mio paese si è fermata per dirmi che mi trova "ringiovanita"!
Evvai...il ferragosto mi ha fatto il primo regalo!
Nessun commento:
Posta un commento