giovedì 12 settembre 2019

#stasera cosa leggo?




Sono rimasta senza libri, ultimamente soffro di una forma di bulimia: che mi piacciano o no, li divoro. Così avevo sbagliato i calcoli e fino a domani nulla di nuovo da leggere. 
La libreria è stracolma di volumi, di alcuni ricordo molto poco, ma io ho voglia di un libro nuovo nuovo, giallo  (mia ultima mania) di Sellerio possibilmente (facile da leggere sdraiata e poi pubblica autori che mi piacciono). 
Come l'ultimo che ho letto, finito ieri sera, di Claudio Coletta che è tra i miei preferiti:Viale del Policlinico. Impegnativo, insomma non uno di quei gialli veloci e scorrevoli, si capisce che chi scrive il viale di qualche Policlinico e le aule dell'Università le ha frequentate, ma benché la mia cultura si possa definire di "media ignoranza", ce l'ho fatta, affezionandomi a Lorenzo, il protagonista, e rivivendo una stagione importante della mia vita, la metà degli anni settanta. In quegli anni io lavoravo già ma ero comunque molto impegnata politicamente, scioperavo e manifestavo a più non posso, ero, unica impiegata, nella commissione interna della ditta. Il libro di Coletta ha risvegliato ricordi sopiti, e anche la "storia" mi è piaciuta molto. 
Dottor Coletta, a quando il prossimo?
Il penultimo libro che ho letto, due giorni fa, è stato "Dodici rose a Settembre" di Maurizio de Giovanni, anche questo edito da Sellerio, dove Settembre non è un mese ma la scontrosa e godibile protagonista dotata di due tette straordinarie che vorrebbe nascondere e innamorata di Domenico "chiamami Mimmo" ginecologo imbranato ma bello come Robert Redford...
Forse dalla mia descrizione non si capisce ma anche questo è un giallo, che consiglio.
Ma stasera cosa leggo? Pausa di riflessione o rispolvero qualche vecchio volume?

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