#amico libro

Un libro che piace è come un amico!

Oggi pensavo, anzi temevo, che sarebbe stata una pessima triste giornata. Solitudine annunciata, umore così così, ancora affaticata dalla baraonda di ieri dentro casa,causata da una perdita che stava sgretolando il soffitto della cucina, proprio sopra il piano di lavoro: operai, confusione, smantellamenti e trapani, odori sgradevoli (la perdita era in un bagno)...insomma fastidio e fatica, anche se sinceramente temevo peggio.
Ma stamattina ero stanchissima, le mie povere ossicine quasi ottuagenarie sempre doloranti oggi proprio non ne volevano sapere di mettersi i moto.
Ma sul comodino, silenzioso e attraente, mi attendeva un amico: un libro.
L'autore non lo conoscevo, il titolo non mi diceva granché, l'editore è uno dei miei preferiti (Sellerio, che fa libri piccini e maneggevoli facili da leggere stando sdraiata) ma insomma non c'era una ragione particolare per sceglierlo. Ma mi ha strizzato l'occhio ed ho subito pensato "questo lo prendo". 
Mi è successo altre volte, non sempre è stato un successo, ma questa volta si.
Si intitola "Prima della neve" l'autore è Claudio Coletta che non conoscevo e che poi ho scoperto essere un cardiologo/scrittore e....mi ha risolto la giornata!
Mi è piaciuta la trama, mi è piaciuto l'argomento, mi è piaciuto tantissimo come scrive l'autore. 
L'ho iniziato stamattina, interrompendo faticosamente la lettura di tanto in tanto per provvedere alle incombenze domestiche, ma in fretta in fretta ritornavo alla lettura, e leggendo mi immergevo totalmente nella storia, nel paesaggio, nei sentimenti...che diventavano i miei.
Non racconto la trama, che poi che un libro piaccia o meno è legato al gusto personale, ma davvero oggi aprire quel libro è stato come incontrare un amico e passare la giornata con lui.