sabato 30 giugno 2018

#estate#follia#migranti

Caldo, sole, è un tipico pomeriggio estivo...ed è esattamente quanto ci si aspetta il 30 di giugno.
Ma quest'anno bisogna "stare in campana" cioè all'erta, perché spesso, verso sera, improvvisamente il cielo diventa scuro, il vento fa piegare i rami, e piove.
Così..quasi all'improvviso. 
Quasi sempre verso le 19 - 19,30 quando portiamo a spasso il cane.
A volte piove un'oretta, scrosciando, e poi smette, altre piove tutta la notte.
E io ringrazio, perché non devo annaffiare, e col fresco si dorme meglio.
E' strana questa estate, o io la percepisco tale.
Il clima pazzerello, la gente invece proprio impazzita. Non si riesce a parlare se non di politica o di calcio. O di notizie orribili.
Genitori che uccidono i figli e viceversa, professoresse quarantenni che intraprendono storie d'amore con un alunno tredicenne. Per qualsiasi motivo si arriva a picchiare, ferocemente, e a volte anche ad uccidere.
E giornalmente sui media notizie di morti…oggi nel mare della  Libia ci sono 100 dispersi. E  di tre bambini piccolissimi sono stati trovati i corpicini.
Terribile, mostruoso.
E non mi chiedo neppure se sia giusto o no accoglierli questi "migranti" o se sarebbe meglio rimandarli "a casa loro" come urlano alcuni. E non sono nemmeno certa che sotto tutto questo sterminio non ci siano enormi interessi economici e politici.
Ma credo che nessuno vada respinto e mandato a morire annegato, credo che chiunque vada accolto. Poi, quando è al sicuro andranno fatti controlli e se ci sono delinquenti ecc….andranno riportati al paese di origine,in sicurezza.
Si spendono tanti soldi in armamenti, non sarebbe meglio spenderli per gestire al meglio il problema dei migranti?
E pene severe a chi ha lucrato su questi poveracci.
Ma quando espongo questo mio pensiero, da persona semplice quale sono, subito qualcuno tenta di affibbiarmi una delle etichette che oggi vengono usate quando non si sa argomentare, come "buonista" parola che mi sta sulle scatole ferocemente.
Stiamo vivendo un momento di barbarie, di inciviltà; l'odio viene fomentato e i social si nutrono di questo.
Vabbè, volevo scrivere dell'estate ma evidentemente mi stava sullo stomaco questa follia imperante.
Di estate parlerò domani.



Nessun commento:

Posta un commento

Basta poco…

Succede , ogni tanto, che la vita faccia piccoli doni inaspettati anche a noi over ottanta, e stamattina è successo. Poca voglia di alzarmi,...