#Deficit cognitivo

foto da internet (http://www.bibliotechedigenova.it/content/il-deficit-cognitivo-lieve-fase-preclinica-della-demenza)

Sento parlare, troppo spesso, di persone che ho conosciuto e che ora sono smemorate, lo chiamano "deficit cognitivo" e credo racchiuda tutte le demenze senili, malattie spaventose che ci puniscono per essere ancora vivi in età avanzata.
E le temo, fortissimamente le temo, anche perché ho molte probabilità di "cascarci dentro": sono vecchia, ho le arterie/vene ostruite, faccio una vita esageratamente sedentaria.
Conscia di questo sono un po' spaventata ultimamente perché mi rendo conto che sto perdendo ricordi…
Ricordi importanti, come nomi e volti di bambini che abitavano vicino a casa nostra quando le mie sorelle ed io eravamo piccole, o il fatto che le partecipazioni di nozze, dice mia figlia, gliele abbia fatte al computer una mia sorella. Ero convinta di averle fatte io. 
O chi fosse, e come si chiamasse, la ragazza carina e gentile che mi ha festosamente salutato e intrattenuto giorni fa. SO che la conoscevo, e che la conoscevo bene, ma assolutamente non mi è venuto in mente nulla. Neppure dopo che ho saputo il suo nome o alcuni particolari…
In cambio, nella stessa occasione, mi pareva di conoscere in qualche modo anche persone che, mi hanno detto, non avevo mai incontrato prima!!

Certo, sono molti gli anni da ricordare, gli episodi, le persone…ma credo che sia giustificato dimenticare solamente le cose marginali, poco importanti.
Dovrebbero inventare una "memoria esterna" come per il computer, dove archiviare tutte le informazioni non rilevanti che altrimenti affollano la mente togliendo spazio a quelle importanti e vitali.

Fantascienza? Lo so…forse.

15 Maggio 2018
Rileggendo mi è arrivato, forte e chiaro, un ricordo: evviva.
La mia mamma, tanti anni fa, mi mandò dal nostro  di base (Dr. Palmieri..bello e bravo…) con l'incarico di parlargli della mia presunta (da lei…) leggera demenza senile. Ricordo ancora la risata fragorosa del medico, e le parole che mi disse di riferire: "Magari la demenza fosse così. Sua figlia, cara Signora (mia mamma) ha troppe preoccupazioni e pensieri ed è normalissimo che ogni tanto si distragga!…pensi a se piuttosto.."
In effetti in quel periodo avevo da pensare a lei, mi stavo separando causa corna ramificate, e avevo problemi di tutti i generi….Grazie Dottore, rimarrà nei miei ricordi per sempre, con gratitudine!