sabato 25 febbraio 2017

#Il sonno della Ragione….

Mi prende, nelle giornate di noia, la smania sottile di scrivere qualcosa, anche se so di non avere nulla di nuovo o originale da dire. Anche se so che non sono capace nemmeno di dirlo in giro che ho un Blog, nemmeno a figli e parenti. 
Qualcuno lo scopre, ma pochi pochi….
Cose di cui scrivere (e su cui molti scrivono)ne succedono, l'ultima che mi ha turbato è la storia di quelle  due zingare trovate a cercare cibo in un bidone del pattume e chiuse in mezzo agli escrementi in una gabbia. 
E già questo è terribile e inumano. Ma poi leggo dichiarazioni di un politico il cui nome neppure scrivo, mi fa schifo …e i commenti di tanti, troppi che vomitano insulti e sentenze.
Queste donne stavano cercando qualcosa per nutrirsi, ci rendiamo conto? Qualsiasi cosa si pensi dei Rom non si può prescindere dalla pietà per un essere umano che ha così tanta miseria da dover cercare il cibo in un bidone del pattume.
L'inciviltà dei nostri tempi riesce ad obnubilare a tal punto le menti che, di nuovo, non si guarda più al singolo ma "alla razza" o provenienza….
"Gli zingari" "i mussulmani" e via così…..ma ci ricordiamo chi siamo noi per il resto del mondo? 
Se lo ricordano quelli che dividono l'umanità a questo modo che noi italiani siamo definiti nel mondo  "i mafiosi"?
Che abbiamo esportato delinquenza ovunque siamo andati, che abbiamo insegnato a delinquere…..mafia, camorra, 'ndrangheta….non ci batte nessuno.
E siamo d'accordo ad essere catalogati così?
Ma aldilà e al disopra di questo, siamo tutti esseri umani….anzi ci metto anche gli animali, siamo tutti creature viventi.
La rabbia probabilmente non mi aiuta, non riesco a esprimere perfettamente quello che intendo dire, e cioè: se una persona delinque va punita per quello che ha fatto, qualunque sia la sua razza o religione…MAI per la sua razza/nazionalità/idea.
"Il sonno della Ragione genera mostri"….studiavo proprio ieri con mia nipote. E qui mi sembra che la ragione dorma da un bel po'!

Riporto, condividendolo in pieno, quanto ha scritto e io ho trovato su fb:



Quella che vedete è una donna rom di circa 50 anni, che urla e piange disperata perché è stata chiusa in un container pieno di rifiuti.
È successo a Follonica, in Toscana, e a chiuderla lì dentro assieme ad un'altra donna rom e a filmare il tutto sono stati alcuni dipendenti del supermercato Lidl locale.
Nel video si sentono le urla strazianti della donna e le voci divertite dei ragazzi che l'hanno chiusa lì dentro.
Uno ripete "Vedi? Non si può entrare nell'angolo rotture" imitando una voce femminile, gli altri filmano e ridono.
Perché la "colpa" delle due donne era quella di esser entrate a rovistare nei cassonetti all'interno di un'area riservata ai soli dipendenti.
Il video è diventato virale in poche ore, tanto che ha costretto la Lidl a emettere un comunicato in cui prende le distanze dall'accaduto.
Avevo pensato di condividere qui il filmato, che si trova facilmente su YouTube, ma non me la sono sentita, perché è nauseante, spaventoso, sembra la ricostruzione di una scena ambientata durante il nazismo, in cui un gruppo di uomini "bianchi e potenti" rinchiudono e umiliano due donne di una "razza inferiore" che avevano osato entrare dove non gli era permesso.
A fare che, poi?
A rovistare tra i rifiuti.
L'ho visto e mi è arrivato un pugno dritto alla bocca dello stomaco.
E poi la nausea, il disgusto, la rabbia, l'incredulità per ciò che stiamo diventando o siamo diventati.
E quel disgusto, se possibile, si è acuito quando ho letto i commenti e le reazioni della gente al post della Lidl che stigmatizzava l'accaduto.
Alcuni commenti hanno ricevuto più consensi, più like, del post stesso, in un tripudio di "Italia agli italiani", "promuoveteli" e "zing*re maledette".
Credono di "difendersi", credono che chi prova disgusto per dei ragazzi che chiudono tra i rifiuti due donne e poi le filmano, come se fossero delle bestie, meno delle bestie, sia un "buonista".
Gliel'ha detto Salvini, gliel'ha detto la televisione che possono odiare gli zing*ri, i poveri, quelli che chiamano "clandestini", possono farlo.
L'odio è un formidabile aggregatore sociale, funziona molto velocemente e dà ottimi risultati.
Il nazismo, in Germania, divenne maggioranza in pochissimo tempo, una volta trovata la chiave di comunicazione giusta.
"Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento, perché rubacchiavano..."
Probabilmente sapete tutti come continua.
Dimostriamo di aver imparato qualcosa dalla storia.
Opponiamo una visione diversa del mondo a quella che sta portando a tutto questo.
Perché se non lo facciamo, se ignoriamo questi segnali pensando che basti voltarsi dall'altra parte, commettiamo un gravissimo errore.
Non cambierà nulla, anzi, sarà sempre peggio.
"...Un giorno vennero a prendere me, e non c'era rimasto nessuno a protestare".

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