sabato 31 ottobre 2015

#Halloween, che brutta "festa"

Halloween,fortunatamente, è passato.
Credevo, sbagliando, che  corrispondesse al giorno dei defunti, è comunque una festa che non mi piace. Ancora meno adesso, che non ne capisco il senso.
Bambini mascherati, vecchie signore e giovani fanciulle con cappelli da strega, zucche ghignanti ovunque e  purtroppo botti, petardi e mortaretti anche in questo paesello in culo al mondo.  
E guai protestare, se lo si fa, verranno a farli scoppiare proprio sotto le tue finestre.
Li ho sempre detestati i petardi, proprio non lo capisco il gusto di sentirli scoppiare. Sarà che sono nata durante la guerra?
Adesso il disagio è aggravato dal fatto che il mio cagnolotto, piccolo e vecchio, impazzisce letteralmente. Il suo cuoricino comincia a battere a ritmo forsennato e lui abbaia, abbaia…abbaia.
Cercando di capire, mi sono informata sui significati, i perché e i percome di questa strana festa, chiassosa e volgare, e ho scoperto che Halloween è usanza antichissima, risale ai Celti, ma non si sa bene se voglia festeggiare l'inizio dell'inverno, oppure Parentalia dedicata ai defunti o altro…ci sono mescolate magia, riti satanici, maghi e streghe…simboli diabolici ecc...



ma sono gli gli americani che l'hanno ridotta la pagliacciata che è adesso.



E, mentre i ragazzetti si divertiranno a far scoppiare mortaretti e suonare campanelli chiedendo "dolcetto o scherzetto", rompendo sonoramente le….zucche, ci saranno adulti malati di mente, che si credono maghi, che tortureranno e uccideranno i poveri, dolci micetti neri. Perché?
Orrore senza fine è quello che la mente umana riesce a concepire pur di fare del male.

Che si può fare? Che posso fare?

Nulla, non posso fare nulla…quindi passerò la serata ricordando Ignazio, il mio amatissimo gattone nero che per fortuna è vissuto tanti anni, e carezzando  quel rompi impaurito del mio vecchio cane e lascerò che i ricordi fluiscano, non permettendo al qualunquismo festaiolo di disturbarli.

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