Vedo
le luciiiiiiiiiiiiiiiiii
Avrei
voluto scrivere "anche quest'anno è già Natale...."
come dice la canzone, ma la URL non l'accettava.
Si,
in un soffio sarà Natale, in un soffio sarà passato. Con
fatica e malinconia.
Ma
perchè IO festeggio, o fingo di festeggiare il Natale?
Perchè partecipo alla follia insensata di questo giorno se non sono religiosa?
E
perchè TUTTI lo festeggiano quando ormai dell'antica
storia del bambinello venuto per salvarci "al freddo e al gelo" non si sente quasi più parlare?
Adesso
Natale è Babbo Natale, le renne (simpatiche!)
i regali i pacchetti l'oro e l'argento lo spreco di elettricità.
Disapprovo,
eppure mi piace girare per le strade
illuminate dai mille alberi fioriti di luce, mi dà allegria andare al mare attraversando tutti i paeselli che ancora fanno a gara a chi illumina di più.
Presepi...pochi.
Ma luminarie tante.
Tranne
che a Spina, il posto più buio del mondo.
Forse
la tradizione, i ricordi....anche se non ho ricordi
d 'infanzia di Natali fantastici, però c'era mia mamma, mio babbo (tranne in quegli anni bui) le sorelle.
Le
feste di Natale le passavo in collegio, eravamo 4 o 5
Via
Della Posta, Livorno. Povertà, eravamo al quinto piano bambine che non andavano a casa e le suorine in quei giorni cercavano di renderci più leggero lo stare lontani dai nostri cari. Poi il giorno di Natale mia mamma mi veniva a prendere e pranzavo con la famiglia. di una casa sinistrata, alle finestre invece dei vetri babbo aveva messo della carta, oleata mi sembra. Nel camino, così grande che ci si poteva sedere dentro, il fuoco. Del cibo non ho ricordo, qualcosa di frugale probabilmente ma c'era il calore della famiglia. |
Poi, in un triste Natale, nonno Pietro morì. Avevo 5 o 6 anni,
ma non dimenticherò mai quel giorno. Morì silenzioso e sereno
com'era lui. Eravamo a tavola e lui disse: mi sdraio un attimo,
sono stanco. Quando andammo (andarono) a vedere come
stava era già morto.
ma non dimenticherò mai quel giorno. Morì silenzioso e sereno
com'era lui. Eravamo a tavola e lui disse: mi sdraio un attimo,
sono stanco. Quando andammo (andarono) a vedere come
stava era già morto.
La
morte del giusto, dissero. Probabilmente è vero che un
giusto abbia il diritto di morire così, senza stare in un letto
mesi e anni malato e sofferente, e spesso di peso agli altri.
giusto abbia il diritto di morire così, senza stare in un letto
mesi e anni malato e sofferente, e spesso di peso agli altri.
Ciao
nonno Pietro, di te ho un ricordo vivido, se penso "nonno"
penso a te.
penso a te.
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